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| AGRICOLTURA AD AGRIUMBRIA
"Alla ricerca di nuove prospettive" è il logo con il quale l'edizione 2012 di Agriumbria intende lanciare un messaggio e un invito a quanti, direttamente o indirettamente, sono impegnati a individuare modelli di gestione delle aziende agroalimentari che abbiano un loro trasferimento operativo nelle diverse realtà agricolo-zootecniche italiane, sempre piú coinvolte nell'adottare soluzioni tecniche che comportano investimenti di capitali proporzionati ai risultati economici che possono ottenere.
Un messaggio divenuto un impegno per Agriumbria - fa presente il Presidente di Umbriafiere spa, Lazzaro Bogliari - che, come polo fieristico della "multifunzionalità", intende essere di supporto non solo logistico, ma anche propositivo, per affrontare l'attuale precarietà economica del settore.
L'ampia e diversificata esposizione merceologica - sottolinea Bogliari - offre la possibilità di fare scelte settoriali e intersettoriali mirate a realizzare moduli di filiera corta o lunga verso i quali è opportuno orientare l'organizzazione della produzione e della commercializzazione dei prodotti agroalimentari.
Nelle tre giornate fieristiche, la zootecnia rimane al centro di una serie di eventi, di mostre e di rassegne che mobilitano il mondo degli allevatori con la XXVII Mostra Nazionale dei Bovini da carne di razza Chianina, la Mostra Interregionale della Frisona, l'esposizione di nuclei selezionati di bovini di razza Romagnola, Marchigiana, Podolica, Limousine, Charolaise, Pezzata Bruna, Grigio Alpina e di razze bufaline. Mostre e Rassegne zootecniche riservate anche alle altre specie e razze (ovicaprini, suini, equini e avicunicoli) che andranno a completare il quadro generale della zootecnia italiana. I Saloni specializzati Oleatec (olivo e olio), Enotec (enologia), e Bancotec (attrezzature alimentari), unitamente ai numerosi stand di prodotti enogastromici, consentiranno di valutare i risultati piú che positivi raggiunti nella catena alimentare, grazie anche alla presenza dei numerosi prodotti DOP e IGP che saranno oggetto di assaggi da parte del pubblico.
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AGRICOLTURA AD AGRIUMBRIA
