Agriumbria rassegna stampa
 
 
ZOOTECNIA AD AGRIUMBRIA
Campagna DEM - Gruppo Il Sole 24 Ore Edagricole - Marzo 2012
Zootecnia, mangimistica, meccanizzazione agricola, vivaismo, verde pubblico e privato sono i settori merceologici che ad Agriumbria (30 marzo - 1 aprile - quartiere fieristico di Bastia Umbra - PG) con l'esposizione di proposte innovative monopolizzeranno l'interesse degli operatori e del pubblico.

DEM Il Sole 24 Ore Edagricole Agriumbria 2012

Campagna Newsletter
verso 19.000 indirizzi qualificati

Gruppo Il Sole 24 Ore Edagricole


Le mostre nazionali, le rassegne e i concorsi di specie e razze che avranno luogo nelle tre giornate umbre, consentiranno di verificare il lavoro di miglioramento genetico svolto da centri di ricerca, istituti universitari e associazioni di razza con risultati di indubbio valore tecnico che qualificano ulteriormente il patrimonio zootecnico italiano a livello internazionale.
L'appuntamento di Agriumbria, ritenuto un momento fieristico di valenza internazionale per la zootecnia, presenta, anche per il 2012, un programma denso di eventi e di incontri che consentiranno un ampio confronto da parte degli allevatori con le istituzioni pubbliche nazionali e locali al fine di valutare le linee politiche che si intendono adottare in previsione della riforma della PAC 2014-2020, e delineare la programmazione di piani di misure finanziarie necessarie per selezionare e ottimizzare gli investimenti che dovranno essere fatti nel settore.


Le potenzialità del patrimonio zootecnico, utilizzato anche come fonte genetica per il miglioramento di specie e razze nei diversi continenti - fa presente il Presidente di Umbriafiere SpA, Lazzaro Bogliari - vengono confermate ad Agriumbria con mostre nazionali e internazionali, con rassegne e concorsi dei migliori capi e di gruppi di soggetti che hanno superato prove di selezione che ne qualificano l'alta genealogicità.
Risultati che rappresentano un patrimonio di indubbio valore tecnico ed economico - sottolinea Bogliari - che non deve essere vanificato da tagli indiscriminati che si stanno apportando al settore.
La XXVII Mostra Nazionale dei Bovini di Razza Chianina iscritti al Libro Genealogico Nazionale, organizzata dall'ANABIC in collaborazione con le Associazioni regionali e provinciali di Umbria, Toscana, Emilia Romagna e Veneto, presenta circa 150 bovini riproduttori provenienti da allevamenti delle province di Perugia, Terni, Arezzo, Siena, Firenze, Livorno, oltre che dal Lazio e dal Veneto.
Gli eventi che fanno parte della Mostra Nazionale della Chianina prevedono una gara di giudizio riservata agli studenti di alcuni Istituti Tecnici Agrari.

I lavori di ring per il giudizio dei capi vengono affidati per la prima volta a un giudice australiano, Mr John Adams, allevatore di Chianina nello stato di Victoria, il quale non sarà l'unico giudice internazionale: sarà infatti presente anche Christiaan de Jager, noto allevatore delle razze bianche in Sud Africa, invitato a giudicare il 1° Meeting Nazionale della razza Romagnola, che interverrà a Bastia Umbra con circa 30 capi provenienti dalle province di Forlì, Ravenna e Bologna.
Accanto alla Chianina, protagonista tradizionale di Agriumbria e alla Romagnola, saranno presenti in fiera anche le altre razze bianche: Marchigiana, Maremmana e Podolica, esposte nell'ambito dell'allestimento AIA-Italialleva.
Si terrà la tradizionale asta di manze Chianine, scelte tra le migliori classificate delle categorie giovani che precederà la parata finale dei primi classificati e la proclamazione dei Campioni Assoluti della manifestazione.
Per la razza Chianina, a seguire, verranno assegnati i trofei "Lucio Migni", "Romano Rotini", "Miglior Allevatore dell'Anno", "Miglior Espositore dell'Anno", oltre a quello riservato al "Miglior gruppo di allevamento".
Il nutrito programma sul ring della Chianina si concluderà con le tradizionali gare riservate ai conduttori delle sezioni junior e senior.
Come noto, le razze Chianina, Marchigiana e Romagnola possono fregiarsi del Marchio IGP "Vitellone Bianco dell'Appennino Centrale", il cui omonimo Consorzio di Tutela sarà presente in fiera con un proprio spazio espositivo.

Ad Agriumbria interverrà anche il Consorzio Carni Bovine Italiane (CCBI), presente con il proprio laboratorio mobile di sezionamento, una vera opportunità per tante piccole aziende non attrezzate per la lavorazione e commercializzazione delle carni prodotte nei propri allevamenti, che le mette in condizione di attuare la filiera corta.
Ad Agriumbria verrà presentato anche l'innovativo macello mobile e modulare per la macellazione - anche d'urgenza - di carni rosse: macello di elevata innovazione tecnologica della Sint Tecnologie rappresentato da Sca - Servizi Commerciali.
L'Associazione Italiana Allevatori/Italialleva, in collaborazione con l'ARA dell'Umbria e con le Associazioni nazionali allevatori di razza e specie presenterà, negli appositi spazi espositivi riservati alle mostre, alle rassegne e ai concorsi, capi del patrimonio zootecnico italiano selezionati dalle Associazioni nazionali: Assonapa (Associazione nazionale pastorizia), Anci (associazione nazionale cunicoltori italiani), Anapri (Associazione nazionale allevatori Pezzata Rossa Italiana), Anagra (Associazione nazionale allevatori Grigio Alpina), Anasb (Associazione nazionale allevatori specie bufalina), Anacli (Associazione nazionale allevatori Charolaise e Limousine) e Anafi (Associazione nazionale allevatori Frisona Italiana).
Di particolare importanza la XV Mostra interregionale bovini razza Frisona Italiana e la V Mostra-mercato dei riproduttori maschi delle razze ovine e caprine da latte.