È IL WEEKEND DI AGRIUMBRIA: ATTESE DECINE DI MIGLIAIA DI VISITATORI 29 marzo 2023 | Regione Umbria e Assessorato all'Agricoltura presenti con la “casa dello sviluppo rurale”. Sarà illustrato il nuovo Documento di programmazione 2023-2027 | IL SETTORE PRIMARIO AL CENTRO. È IL WEEKEND DI AGRIUMBRIA: ATTESE DECINE DI MIGLIAIA DI VISITATORI
Oltre 40 gli appuntamenti tra convegni e incontri. Tante le presentazioni e le anteprime di macchine e mezzi
| Alimentazione, benessere animale, digital farming, tutela della biodiversità e delle risorse idriche, ma anche innovazione, carburanti ed energia, giovani e lavoro, produzioni di qualità e loro tutela, multifunzionalità delle imprese agricole. E poi, le tante gare di valutazione morfologica e i ring con le razze da carne e da latte.
Sono alcuni dei temi che saranno affrontati negli oltre 40 appuntamenti tecnici in programma durante la tre giorni di Agriumbria, che si svolgerà dal 31 marzo al 2 aprile (apertura cancelli alle 9, inaugurazione alle 11.30) presso l'Umbriafiere di Bastia Umbra. A questi si aggiungono i tanti momenti divulgativi, show cooking e degustazioni, rivolti al pubblico dei consumatori. Un vasto palinsesto che costituisce il dibattito presente e futuro dell'agricoltura italiana ed europea. Attenzione anche alle famiglie con gli animali da compagnia e da cortile, le sementi, i fiori e le piante rare. Attrezzi e prodotti per il giardinaggio e la vita all'aria aperta.
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| I principali temi della filiera zootecnica, come da tradizione, al centro della manifestazione. Grande attesa per i concorsi dedicati alle principali razze bovine da carne:
Mostre nazionali Anabic per Chianina e Romagnola, di Anacli per
Charolaise e Limousine. Vetrina anche per il comparto latte,
protagonisti gli allevatori locali della Frisona Italiana. Per gli
ovini, conferma per l’appuntamento tecnico di AssoNaPa, con il 2°
Concorso nazionale arieti di razza Sarda.
Sebbene Agriumbria sia
specializzata, nel suo oltre mezzo secolo di vita, nel comparto bovino
da carne è da sottolineare come saranno ben rappresentati anche i bovini
da latte e in generale il settore lattiero-caseario. Tra le novità, è
da segnalare in questa edizione il ritorno, dopo qualche anno, della Bufala Mediterranea Italiana, presente grazie all’Anasb.
Presenti le specie cunicole con l’esposizione curata dall’Anci. Infine, grazie all’organizzazione della locale Associazione Allevatori Umbria e Marche-AAUM,
sarà presente una significativa vetrina delle razze equine ed asinine
allevate nel territorio, oltre a quelle suine di registro anagrafico
Anas. Come spiegano dall'Associazione Italiana Allevatori: “È
una zootecnia, quella del territorio del Centro Italia, che costituisce
una ricchezza assoluta del Paese, che esprime, oltre a elementi
tradizionali e culturali ben marcati, una propensione all’innovazione.
L’area A.I.A.-“Italialleva” a Bastia è quindi il luogo ideale per
riflettere sul valore della nostra ineguagliabile biodiversità
zootecnica: tema che sarà al centro anche della divulgazione dei
principali risultati del Progetto LEO (Livestock Environment Opendata)”.
La Regione Umbria con l'Assessorato all'Agricoltura
sarà presente con una vera e propria “casa” in cui verranno raccontati
il Programma di Sviluppo Rurale 2014-2022, prossimo alla chiusura, e il
nuovo documento di programmazione dello sviluppo rurale: il complemento
di Sviluppo Rurale per l’Umbria 2023-2027 (CSR). La “Casa dello Sviluppo
Rurale” ospiterà l’agorà per i “Dialoghi con le istituzioni” in cui
verranno presentati anche i primi bandi aperti finanziati dal CSR.
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| Con il progetto ANTEA, promosso dal Movimento Difesa del Cittadino e dai suoi partner, si affronterà anche la tematica connessa all’importanza della tecnologia blockchain per la tracciabilità dei prodotti tipici.
Il progetto Antea, finanziato dal Ministero del Lavoro e delle
Politiche Sociali, nasce dall’esigenza di contrastare la contraffazione
dei prodotti alimentari e di tutelare l’agrifood italiano, anche
attraverso il tracciamento dei prodotti lungo tutta la catena produttiva
con l’uso della tecnologia.
Rimettere le agricolture al centro del Paese e dell’Umbria.
Alla luce della nuova programmazione e della complessità sistemica
dentro al quale si trova il settore primario. Le sfide e le opportunità
della nuova programmazione comunitaria al centro del lavoro di Cia Agricoltori Italiani.
Temi come le aree interne, le filiere, l’ambiente e la Pac saranno al
centro del dibattito per valutare anche le nuove progettualità da
mettere in campo per costruire un futuro in cui il settore torni ad
essere realmente primario. Presso lo stand Cia sarà possibile degustare le birre prodotte con luppolo 100% umbro di Luppolo made in Italy.
La partecipazione della Coldiretti regionale ad Agriumbria,
si caratterizza per l’intera durata della manifestazione, per la
presenza della “casa degli agricoltori”, un grande spazio dedicato a
workshop e approfondimenti, con tutte le informazioni per il settore
agricolo, sui servizi alle imprese, sull’innovazione digitale per la
transizione ecologica ed energetica con “Demetra e il Portale del
Socio”. Ma anche con l’Oleoteca e l’Evoo School con Unaprol e Aprol
Umbria, con la masterclass sull’olio extravergine di oliva. Per tutti i
tre giorni, di fronte al Padiglione 7, il Villaggio di Campagna Amica:
nei caratteristici gazebo gialli della Coldiretti il meglio
dell'agroalimentare Made in Umbria.
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